Felice di avere condiviso questo importante momento per la moda, e non solo, a Varsavia con maestri della moda italiana quali nino lettieri e Filippo Flocco, ambasciatore della moda nel mondo e la splendida Bianca Lami Koefia Stampa, Accademia Koefia, Ewa Stepaniuk, stilista polacca, Jan Cozaczuck ed Alex Bordigoni che ci ha fatto sognare con la sua coreografia.

Un grande grazie ad Ewa Bardadin, figura di riferimento per la moda in Polonia, e all’Istituto di Cultura Italiana di Varsavia per avermi reso partecipe di tale serata e per avermi ospitato.

In passerella l’haute couture Italiana con Nino Lettieri, lo stilista nativo di Pompei e definito il poeta della moda e l’alta moda polacca di Ewa Stepaniuk tanto amata anche negli Emirati Arabi.

Un evento voluto per sottolineare come la moda sia arte e di quanto sia importante dare spazio anche ai giovani ed alla loro formazione.

Non da meno l’importanza dei tessuti, delle lavorazioni fatte a mano e dei dettagli nella realizzazione di capi che sono come opere d’arte e che fanno sentire la donna che li indossa unica e bella, indipendentemente dall’età o dalla fisicità .

Arte e moda, un connubio di forme, colori, geometrie e tendenze che dialogano tra di loro.

L’una fonte di ispirazione dell’altra, in continua evoluzione alla ricerca di nuovi percorsi da percorrere, un binomio inscindibile e solido che nasce con le avanguardie del Novecento e che tutt’ora si trasforma e cresce.

Grazie anche alle Camere di Commercio estere, all’Ambasciata Italiana e a tutte le autorità intervenute.