Dal 30 agosto al 9 settembre la Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia ritorna con la sua 80esima edizione.
Ci sono stati tanti ospiti anche con qualche sorpresa perche’ continua lo sciopero del sindacato americano degli attori, infatti e’ stato cambiato il film di apertura che è stato “Comandante” di Edoardo De Angelis e non più ” Challengers”.
Ieri sera 8 settembre 2023 il regista Giorgio Diritti ha presentato “LUBO” il sesto film italiano in concorso per il Leone d’Oro al Festival del Cinema di Venezia presso la Sala Grande del Lido.
Tratto dal romanzo Il Seminatore di Mario Cavatore racconta la storia novecentesca europea di quanto accade a Lubo, artista di strada, che nel 1939 viene chiamato alle armi dal governo elvetico mentre i suoi tre figli vengono portati via dalle forze dell’ordine.
Nel film emergono vicende poco conosciute successe in Svizzera quando alcuni bambini nomadi, del popolo Jenish, venivano separati dalle loro famiglie dal governo svizzero e portati in orfanotrofi e ospedali psichiatrici o utilizzati come piccoli schiavi per i lavori pesanti nelle campagne.
Un film complesso che vince il premio Fondazione Mimmo Rotella di Venezia 80.
Tra il cast degli attori il tedesco Franz Rogowski che interpreta Lubo, l’attrice italiana Valentina Belle’ e Joel Basman.